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Nuovi Piani di Intervento in Materia di Politiche Giovanili

Sono stati approvati dal Comitato dei Sindaci nella seduta del 28 settembre i due nuovi Piani di Intervento in materia di Politiche Giovanili di cui è titolare il Comune di Conegliano in collaborazione con i Comuni di Vittorio Veneto e Sernaglia della Battaglia.

Con l’attivazione di questi Piani saranno avviati in tutto il Distretto interventi educativi, formativi, orientativi ed aggregativi, a sfondo preventivo, indirizzati agli adolescenti e ai giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni, con particolare attenzione verso quelli più fragili e a rischio di marginalità ed esclusione sociale.

I Piani tengono conto dei cambiamenti intervenuti nel periodo pandemico e delle ricadute nei diversi ambiti della vita sociale, civile, formativa, scolastica ed economica degli adolescenti e dei giovani. Si osserva, infatti, come si siano acuite le disuguaglianze sociali penalizzando le fasce a rischio di emarginazione, maggiormente esposte a fenomeni di isolamento, disorientamento, perdita di prospettiva e di certezze, ritiro sociale e povertà educativa. Nel nostro territorio si è riscontrato un aumento di segnalazioni dei casi di adolescenti portatori di disagio e di solitudine, di Neet, di fenomeni di devianza, di disaffezione alla scuola e di un eccesso di utilizzo anche improprio dei dispositivi tecnologici, sostitutivi per tanto tempo delle relazioni in presenza. A questo si aggiunge il clima di incertezza e di paura generato dalla guerra alle porte che rappresenta una realtà prossima e non più legata all’immaginario e ai ricordi delle vecchie generazioni, personificata anche dai numerosi adolescenti ucraini inseriti nei diversi luoghi scolastici ed aggregativi delle nostre comunità.

Si è data inoltre continuità alle attività già sperimentate in precedenza che hanno dato riscontri positivi sia in termini di efficacia che di gradimento dei partecipanti.

In particolare con il Piano che abbiamo intitolato “FraGIL-Età” ci si propone di contribuire all’attivazione e diffusione, a livello distrettuale, di spazi dedicati ad adolescenti e giovani, volti ad intercettare precocemente i soggetti maggiormente a rischio di disagio sociale, isolamento, dipendenza, attraverso adeguate forme di aggancio, comunicazione anche digitale, offerta di informazioni e ascolto in grado di superare la diffidenza, stimolare il loro interesse e favorire il loro accompagnamento verso le opportunità del territori. Significativa in questo ambito è la partnership con l’Azienda ULSS2 Marca Trevigiana che metterà in campo un’equipe multidisciplinare socio-sanitaria territoriale, itinerante e consulenziale, afferente al servizio IAFC del Distretto Pieve di Soligo, che opererà su richiesta dei soggetti della rete che intercettano situazioni di disagio.

Con “GIOVEN-TOUR Giovani in viaggio” si andranno invece a potenziare gli interventi a favore della partecipazione dei giovani alla vita sociale e del loro rafforzamento personale, al fine di agevolare i percorsi di transizione alla vita adulta.

Nel concreto saranno attivati ad esempio negli Istituti scolastici di tutto il Distretto dei percorsi di Peer Education sul tema della cittadinanza digitale consapevole. Gli Istituti secondari di secondo grado saranno coinvolti per la formazione dei peer educator che interverranno successivamente negli Istituti secondari di primo grado, nei gruppi classe individuati dalla singola scuola, in affiancamento agli educatori dei Progetti Giovani con un ruolo di informazione, formazione e sensibilizzazione.

Saranno inoltre potenziati gli interventi orientativi, ri-orientativi e di supporto alla ricerca attiva di lavoro rivolti a diverse tipologie di giovani dai 15 ai 29 anni: disoccupati, Neet, già inseriti in un percorso scolastico/formativo o alla ricerca di un proprio percorso personale e professionale. Un focus riguarderà i giovani segnalati/inviati dagli istituti scolastici, dai servizi sociali, dai servizi specialistici e dagli altri soggetti della rete territoriale.

Per i giovani che non studiano e non lavorano, che hanno abbandonato precocemente il percorso di studi o che vivono nella marginalità, saranno realizzati laboratori a contenuto professionalizzante, a bassa soglia, con prevalenza di attività di tipo pratico-manuale, con l’obiettivo di rimotivarli e facilitare il loro rientro nei circuiti della legalità e dell’inclusione sociale.

Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili di Conegliano Gianbruno Panizzutti:

“È un vero onore fare da capofila a queste attività condivise con i 28 comuni dell’Ambito e dedicate ai nostri ragazzi. Le iniziative previste vanno ad aggiungersi alle numerose azioni che il Progetto Giovani di Conegliano, anche in collaborazione con i Servizi Sanitari porta avanti da tempo a favore dei nostri giovani cittadini e verranno svolte nel periodo che va da dicembre 2022 a dicembre 2023.

Abbiamo deciso, di comune accordo con i comuni partner e la Conferenza dei Sindaci di dedicare la maggior parte delle risorse, in particolar modo quelle del Progetto FraGIL-Età all’area “Prevenzione del disagio giovanile” in modo da poter rispondere alle crescenti richieste da parte del territorio e contemporaneamente rendere complementari a quest’area anche le azioni “Scambi Generazionali” e “Laboratori di Creatività”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche la decisione di rendere il più possibile capillari e diffuse sul territorio queste attività in modo da poter intercettare eventuali criticità già nei comuni di provenienza”.