3 Linee attive
- Linea 1 da via Lourdes (lavanderia Lia) a via Zandonai (Andata e Ritorno)
- Linea 2 da via Lourdes (mobilificio Rizzo) a via Zandonai (Andata e Ritorno)
- Linea 3 dal ponte pedonale di Via Lancieri di Firenze a via Zandonai (Andata)
60 Pedoncini iscritti
45 Accompagnatori volontari (genitori, nonni, cittadini, associati CAI e Gruppo Alpini)
6121 chilometri percorsi
Il PEDIBUS è stato un riferimento importante per la Scuola Dante e la città di Conegliano: si sono consolidate le relazioni tra grandi e piccoli così come nella comunità coagulata attorno alla primaria di via Zandonai.
Giovedì 6 giugno, ultimo giorno di scuola, i Pedoncini hanno ricevuto gli attestati di frequenza e un omaggio a ricordo della loro partecipazione.
I bambini e gli accompagnatori hanno espresso con commozione tutta la loro gratitudine alla Maestra Renza Sanson, sin dal 2008 curatrice del progetto Pedibus alla Primaria Dante, che quest’anno conclude la sua carriera professionale.
I genitori dei Pedoncini hanno scritto: “Ringraziamo il Progetto PEDIBUS e tutti gli accompagnatori per il sostegno che offrono alle famiglie e l’attenzione con cui seguono i nostri figli regalando loro un momento di socialità intergenerazionale!”. Alcuni dei volontari, che non hanno né figli né nipoti a scuola, hanno sottolineato quanto sia piacevole trascorrere del tempo con questi bambini sempre educati e di buon umore perché danno loro una ventata di aria fresca e ottimismo verso il futuro”.
Gianbruno Panizzutti – assessore all’Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Conegliano:
“Numeri importanti e in costante ascesa quelli del Pedibus della scuola primaria Dante di Conegliano: rispetto all’anno scorso sono aumentati del 50% sia i bambini partecipanti che i volontari accompagnatori e sono raddoppiati i chilometri percorsi, segno del crescente apprezzamento e della consapevolezza dei benefici associati al Progetto. In una società sempre più frammentata e competitiva, l’immagine di questi bambini di differenti età, etnie e colori che procedono insieme, uniti da una corda e ripetendo le tabelline o la lezione di storia, dona a tutti una luce di speranza sull’avvenire.
L’attività, oltre a rappresentare un valido sostegno alle famiglie, mira a promuovere la mobilità sostenibile e la salute dei bambini, riducendo al contempo il traffico e l’inquinamento, incoraggiando uno stile di vita attivo e favorendo la socializzazione tra gli studenti. Un sentito ringraziamento va alla scuola e ai volontari che dedicano il loro tempo per garantire la sicurezza e il benessere dei bambini durante il percorso casa-scuola”.